Ottobre è cominciato con una severa fase di maltempo mentre successivamente …

Il primo ottobre ancora bel tempo durante la giornata con temperature massime comprese tra 18 e 22 gradi.
Il due ottobre è iniziato un peggioramento del tempo molto intenso. Piogge e rovesci anche di forte intensità hanno interessato tutta la provincia di Como fino al primo mattino del tre ottobre.
Gli accumuli di pioggia nella parte meridionale della provincia spaziano tra 80 mm e 120 mm con picco massimo nell’Olgiatese con circa 140/160 mm caduti.

Tale evento è stato anche accompagnato da intensi venti di scirocco che hanno portato raffiche massime di 40/80 km/h con picco massimo a Como Sagnino pari a 130 km/h. I forti venti hanno determinato sul Campo dei Fiori e sulle aree vicino al lago Maggiore una devastazione con numerosi alberi abbattuti. Qui trovate un video che testimonia la situazione.
Nel vicino Varesotto e sul Lario, invece, le piogge sono risultate più abbondanti con accumuli compresi tra 160 mm e 210 mm.
Sabato tre ottobre è iniziata l’esondazione del Lario. Nei giorni successivi è proseguita con il lago che ha raggiunto quasi la parte più interna di piazza Cavour come testimoniano le immagini che trovate qui.

Nelle vicine valli del Varesotto ci sono ingenti danni con intere parti di boschi completamente rasi al suolo dalle forti raffiche di scirocco che hanno raggiunto i 70/100 km/h.
Il Piemonte, specie tra Cuneese, Biellese, Novarese, Vercellese e Verbano Cusio-Ossola ha fatto registrare un evento di portata alluvionale. Numerosi fiumi e rii sono esondati creando grossi problemi. La Valle Roja nel Cuneese è stata letteralmente cancellata dal maltempo.
La Val Sesia a causa dell’esondazione del fiume omonimo ha numerose strade travolte dal fiume. Anche il Toce è esondato a Gravellona e il lago Maggiore è esondato come anche il fiume Ticino.

L’evento ha determinato accumuli di pioggia diffusamente compresi tra 300 e 500 mm in alto Piemonte con picco massimo a Sambughetto con oltre 620 mm di pioggia in circa 24 ore.
Numerosi ponti sono crollate, alcune case sono state sventrate dalle piene dei fiumi e molte strade inghiottite dai corsi d’acqua oltre a danni causati dal vento e da vari smottamenti.
Limone Piemonte ha registrato accumuli di pioggia di oltre 500 mm in 12 ore.

Dopo una tregua nella giornata di sabato con alcune schiarite e temperature massime comprese tra 17 e 20 gradi, domenica quattro ottobre il tempo è peggiorato nuovamente.
Dal pomeriggio temporali e piogge a carattere di rovescio hanno raggiunto il Comasco.
Lunedì cinque ottobre dopo le ultime piogge del mattino, le schiarite hanno preso il sopravvento.
Gli accumuli di pioggia di questa seconda fase perturbata sono compresi tra 11 mm e 60 mm. La grande differenza è data dalle aree più o meno interessate da rovesci di forte intensità.

Lunedì 5 e martedì 6 ottobre le nuvole hanno dominato lo scenario con solo locali schiarite. Le temperature massime sono comprese tra 15 e 18 gradi.
Nella giornata di mercoledì 7 ottobre c’è stato un episodio di favonio di debole intensità.
Mercoledì 7 e giovedì 8 ottobre le temperature massime hanno raggiunto valori compresi tra 19 gradi e 23 gradi.
Venerdì 9 ottobre sole e nuvole si sono alternati per tutta la giornata. Le temperature massime sono comprese tra 18 gradi e 22 gradi mentre le minime tra 5 gradi e 13 gradi.

Sabato 10 ottobre ancora soleggiato durante la giornata con massime fino a 19/22 gradi; deboli piogge sparse in serata.
Domenica 11 ottobre nuvole alternate a schiarite con favonio che ha raggiunto l’Olgiatese; temperature massime comprese tra 13 gradi e 16 gradi.
Lunedì 12 ottobre il favonio ha soffiato in tutta la provincia. Temperature minime fredde per il periodo e comprese tra 2 gradi e 7 gradi mentre le massime tra 16 gradi e 18 gradi per la presenza del favonio.
Martedì 13 ottobre giornata di bel tempo con le prime brinate nelle brughiere. I valori minimi sono compresi tra 0 gradi e 8 gradi; la località più fredda è Carimate Vedroni con 0.7 gradi. Le temperature massime, invece, sono comprese tra 14 gradi e 18 gradi.

Mercoledì 14 ottobre molte nuvole e solo locali schiarite con temperature massime inferiori a 15 gradi.
Giovedì 15 ottobre coperto con piogge sparse durante l’intera giornata con nevicate oltre i 1400/1500 metri. Gli accumuli di pioggia sono compresi tra 7 mm e 17 mm. Le temperature massime sono risultate molto fresche per il periodo e tipiche di novembre inoltrato; i valori sono compresi tra 9 gradi e 12 gradi.
Venerdì 16 ottobre ulteriori deboli pioviggini fino al mattino seguite da schiarite al pomeriggio. Accumuli pluviometrici compresi tra 1 mm e 4 mm.
Sabato 17 ottobre bel tempo con cielo in prevalenza poco nuvoloso. Fresco al mattino con temperature minime comprese tra 2 gradi e 8 gradi mentre le temperature massime sono comprese tra 14 gradi e 17 gradi.

Domenica 18 il cielo è risultato poco nuvoloso con temperature massime comprese tra 14 e 18 gradi.
Lunedì 19 e martedì 20 ottobre il cielo è risultato nuvoloso con temperature massime comprese tra 13 e 17 gradi.
Mercoledì 21 ottobre il cielo è risultato coperto con temperature massime comprese tra 13 e 15 gradi.
Giovedì 22 ottobre inizialmente il cielo è risultato nuvoloso. Dal tardo pomeriggio prime pioviggini diffuse.
Venerdì 23 ottobre tempo piovoso con temperature comprese tra 12 e 14 gradi.
Sabato 24 ottobre durante la notte ultime piogge seguite da schiarite più o meno ampie. Gli accumuli pluviometrici sono compresi tra 25 mm e 45 mm con picchi massimi in Alta Brianza.
Domenica 25 ottobre il cielo è risultato in prevalenza nuvoloso con qualche piovasco localizzato al pomeriggio e diffuso in serata. Le temperature massime hanno raggiunto valori compresi tra 15 e 18 gradi.

Lunedì 26 ottobre un’intensa ondata di maltempo ha colpito il Comasco. Piogge moderate/forti a carattere di rovescio hanno interessato la provincia tra la mattina e il tardo pomeriggio. Tra la serata e la mattina di martedì si sono verificate nuove piogge a carattere di rovescio e sparse.
Gli accumuli pluviometrici sono risultati generalmente da abbondanti a molto abbondanti: da 45 a 70 mm tra Como, Bassa Comasca occidentale e Olgiatese; da 80 mm a 130 mm tra Erbese, Alta Brianza, Canturino e Comasco orientale.
Spiccano tra tutti nella giornata di lunedì 26 ottobre i 114 mm registrati ad Albavilla, i 103.9 mm di Verzago, i 103.1 mm di Albese con Cassano e i 101.1 di Carimate Vedroni. Tra cintura urbana, settore prealpino, Canturino, Erbese, Alta Brianza e Bassa Comasca orientale con valori compresi tra 80 mm e 100 mm.

Martedì 27 ottobre dopo le ultime piogge del mattino, schiarite anche ampie hanno interessato la nostra provincia. Le temperature massime hanno raggiunto valori tra 13 e 16 gradi. Durante il peggioramento la quota neve è scesa fino a circa 1500 metri di altitudine con la prima imbiancata di stagione sul Monte Generoso.
Da mercoledì 28 ottobre fino al 30 ottobre il cielo è risultato poco nuvoloso con temperature massime in costante ascesa fino a raggiungere i 17/20 gradi alle basse quote.
Sabato 31 ottobre banchi di nebbia anche molto fitti hanno interessato tutta la parte meridionale della provincia. In giornata schiarite anche ampie con temperature massime comprese tra 15 e 17 gradi.

Il mese di ottobre termina con temperature inferiori alla norma di oltre un grado a causa di una seconda decade davvero fredda per il periodo.
A livello pluviometrico il mese termina in forte surplus: gli accumuli di pioggia spaziano tra 210 mm e 324 mm con i picchi massimi concentrati in Alta Brianza dove si superano diffusamente i 300 mm.

Nell’immagine di copertina il Monte Generoso innevato la mattina del 27 ottobre dopo l’ultimo peggioramento del mese.