Dopo una pesante ondata di caldo che ha interessato il Comasco e anche tutta Italia, il flusso atlantico si è leggermente abbassato di latitudine determinando un nuovo aumento dell’instabilità. A poco più di una settimana di distanza dalla supercella del 4 luglio, una nuova passata temporalesca ha seminato tanti danni sul Comasco
I primi temporali si sono verificati martedì 11 luglio in nottata sul lago mentre in seguito i temporali hanno interessato tutta la provincia di Como.

Analisi evento…

Come anticipato, in seguito a un’ondata di caldo proveniente dal nord Africa accompagnata da alti tassi di umidità, il flusso atlantico ha determinato lo sviluppo di impulsi instabili che hanno colpito il nord Italia. Tali impulsi, entrando in un territorio bollente e molto umido, hanno trovato terreno ideale per dar vita a forti contrasti tra distinte masse d’aria e quindi favorendo la genesi di forti temporali.

Nella cartina qui a fianco del modello GFS si può vedere un calo dei geopotenziali sul nord Italia con l’ingresso di aria più fresca dall’Atlantico proprio nella serata di ieri. Ieri, mercoledì 12 luglio 2023, si sono verificate due passate temporalesche, una alla mattina e una in serata. Entrambe sono risultate molto intense e hanno arrecato ingenti danni sulla nostra provincia. La passata della mattina è stata determinata dalla fase prefrontale mentre quella serale è stata causata dal fronte.

Passata della mattina…

Intorno alle 7 di mattina una violentissima linea temporalesca ha approcciato sulla parte meridionale della provincia preceduta da una shelf cloud a dir poco maestosa.
Subito dopo la shelf cloud è incominciato un violentissimo temporale che ha determinato nubifragi molto intensi con rain rate diffusi tra 300 mm/h e 700 mm/h creando disagi soprattutto per il forte vento. Questo perché un fortissimo downburst ha colpito estese fasce di territorio con raffiche comprese tra 70 km/h e 100 km/h.

In molte zone scoperchiati i tetti delle case, abbattuti tantissimi alberi anche di grosso fusto. Qui in seguito trovate alcune delle immagini più eloquenti dei danni causati dal temporale.
Sono risultate particolarmente colpite anche Como e tutta la cintura urbana oltre che i quartieri nord-occidentali della città. Inoltre, il temporale ha fatto saltare i tombini sul lungolago a Como e ha causato una colata di fango e piccoli detriti a Blevio.

Tra le altre cose, nei danni sono risultate coinvolte anche persone; alcune sono rimaste sotto le piante cadute durante il temporale mentre transitavano con le proprie auto in quell’istante. Per fortuna non risultano feriti.

Fabiola Rigola – Cantù
Fabiola Rigola – Cantù
Elia Balestrini – Bulgarograsso
Daniele Zappato – Maccio
Cristina La Cri – Parco di Alzate Brianza
Muggiò – danni da vento, fonte Como Zero

Le grandinate della sera…

Nel corso della prima serata, un nuovo ammasso temporalesco ha interessato tutto il Comasco dispensando grandinate anche di medie/grosse dimensioni. Chiaramente, ci sono stati molti danni per via della grandine, specialmente nell’Olgiatese duramente colpito dalla grandinata.
La grandine, in particolare nella zona compresa tra Faloppio e Olgiate Comasco ha raggiunto i 5 cm di dimensione.
Anche nella Bassa Comasca si sono verificate grandinate di medie dimensioni e man mano che ci si dirigeva verso l’Olgiatese le dimensioni dei chicchi si facevano più grosse. Qui trovate le foto dei chicchi di grandine caduti ad Olgiate Comasco e Faloppio.

Per quanto riguarda le grandinate, c’è da segnalare anche una forte grandinata a Loveno di Menaggio nella prima serata che anch’essa ha arrecato danni sul territorio e anche tra Val Cavargna e Porlezzese si sono verificate altre grandinate di medie dimensioni.
Sempre nella notte di mercoledì 12, verso le ore 3 di mattina, un altro forte temporale ha colpito Porlezzese, Tremezzina e alto Lario determinando anche in questo caso nubifragi e locali grandinate rilevanti. Stessa sorte è toccata nelle prime ore di mercoledì 12 anche al fondovalle della Valtellina dove anche Sondrio è stata colpita da una violenta grandinata.

Valentina Ghinato – Olgiate Comasco

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Matteo Frangi – Faloppio
Olgiate Comasco – Sindija Kurzemniece
Grandine a Menaggio

Tirando le conclusioni…

La fase di forte maltempo di ieri ha lasciato pesanti segni causa vento nei boschi dell’Olgiatese, del Canturino e della Brianza Comasca, solo a tratti nella Bassa Comasca. A livello di grandinate gli effetti maggiori, come abbiamo già specificato hanno riguardato l’Olgiatese.

A livello pluviometrico è stato un ottimo peggioramento con una gran piovuta in tutta la provincia. Qui potete vedere i dati della rete CML – Meteo Como relativi agli accumuli di pioggia mentre sopra trovate i dati del vento. Si nota che gli accumuli pluviometrici giornalieri sono generalmente compresi tra 30 mm e 90 mm in tutta la provincia, ma la gran parte delle zone hanno registrato oltre 50 mm di pioggia.

In copertina la shelf cloud della mattina del 12.07.2023 da Bulgarograsso, grazie a Marco Riva.