Il mese di ottobre è iniziato ancora una volta sotto il dominio assoluto dell’anticiclone sub-tropicale con giornate più estive che autunnali e temperature molto sopra la media. La seconda decade, invece, è proseguita allo stesso modo della prima, ma dal 20 ottobre le perturbazioni atlantiche hanno cominciato ad entrare nel Mediterraneo determinando ondate di maltempo a ripetizione fino a fine mese salvo qualche intervallo asciutto.

Prima decade: caldo e soleggiato

I primi due giorni di ottobre sono risultati ben soleggiati e molto caldo: temperature minime comprese tra 13 e 19 gradi mentre quelle massime tra 24 e 28 gradi. Si tratta di valori tipici dell’inizio del mese di luglio.
Martedì 3 ottobre, mercoledì 4 e giovedì 5 ottobre tempo soleggiato con temperature piuttosto miti; valori minimi compresi tra 13 e 19 gradi mentre quelli massimi tra 24 e 27 gradi.
Venerdì 6 ottobre giornata a tratti nuvolosa con temporaneo calo termico specie nei valori massimi risultati compresi tra 22 e 25 gradi.

Da sabato 7 ottobre nuova rimonta dell’alta pressione sub-tropicale con temperature tipiche del mese di luglio. Valori minimi compresi generalmente tra 11 e 17 gradi mentre quelli massimi tra 25 e 28 gradi ad eccezione di domenica 8 e lunedì 9 ottobre che sono risultati compresi tra 27 e 31 gradi complice un debole effetto favonico.

Seconda decade: ancora caldo, ma cambiamenti a fine decade

La seconda decade è cominciata sulla falsariga della prima con giornate sempre ben soleggiate e miti. Temperature stazionarie fino a sabato 14 ottobre con valori compresi tra 11/18 gradi e 22/25 gradi.
Domenica 15 ottobre soleggiato con favonio moderato/forte durante la giornata. Raffiche comprese tra 30 km/h e 70 km/h. Le temperature sono risultate comprese tra 9/16 gradi e 21/25 gradi.

Lunedì 16 ottobre soleggiato e meno caldo con valori compresi tra 7/12 gradi e 15/19 gradi. Si tratta della prima giornata lievemente sotto media a livello termico da inizio mese.
Martedì 17 ottobre ancora ben soleggiato, ma molto fresco: temperature minime comprese tra 4 gradi e 10 gradi mentre le massime comprese tra 15 gradi e 18 gradi.

Mercoledì 18 ottobre primi segnali di un imminente peggioramento del tempo con cielo nuvoloso/coperto per tutta la giornata; molto fresco con estremi compresi tra 6/11 gradi e 12/14 gradi.
Giovedì 19 ottobre primi effetti della perturbazione atlantica che ha poi interessato con maggior decisione il Comasco nella giornata successiva. Temperature con ridotta escursione termica e comprese tra 9/12 gradi e 12/14 gradi. Piogge deboli per l’intera giornata con accumuli compresi tra 9 mm e 21 mm.

Venerdì 20 ottobre passaggio della perturbazione atlantica con ingresso dello scirocco che ha determinato un deciso aumento termico. Raffiche molto forti di vento con punte massime comprese tra 30 km/h e 90 km/h. Piogge abbondanti e moderate per gran parte della giornata con fenomeni più abbondanti tra notte e mattina; accumuli compresi tra 36 mm e 62 mm in tutta la parte centro-meridionale della provincia mentre tra Lario, Prealpi e Ceresio accumuli compresi tra 60 mm e 104 mmTemperature in aumento comprese tra 11/13 gradi e 15/20 gradi.

Terza decade: tante perturbazioni e piogge abbondanti

La terza decade è cominciata con una prosecuzione della fase di maltempo che ha interessato la fine della decade precedente.

Sabato 21 ottobre in mattinata in prevalenza asciutto ad eccezione di Lario, Prealpi e Ceresio. Temperature stazionarie.
In prima serata formazione di temporali localmente molto intensi accompagnati anche da locali grandinate che hanno determinato accumuli pluviometrici molto abbondanti in poco tempo specialmente, come spesso successo durante l’anno, tra Canturino e Brianza. Accumuli pluviometrici compresi tra 13 mm e 70 mm. Il fulcro del temporale si è concentrato su Cantù dove si sono registrati numerosi allagamenti e tombini saltati per strada.
Tra Lario, Ceresio e Prealpi accumuli compresi tra 8 mm e 30 mm ad eccezione di Bellagio dove ne sono caduti quasi 60. Nella parte ovest del Comasco meridionale, invece, accumuli pluviometrici irrisori e compresi tra 0 mm e 6 mm.
Temperature in ulteriore lieve aumento con valori compresi tra 11/15 gradi e 17/20 gradi.

Domenica 22 ottobre dopo alcuni rovesci notturni che hanno determinato accumuli pluviometrici compresi tra 0 mm e 7 mm, in giornata tempo in prevalenza soleggiato con estremi termici compresi tra 9/13 gradi e 17/20 gradi.
Lunedì 23 ottobre cielo nuvoloso per l’intera giornata con prime piogge a partire dal tardo pomeriggio. Temperature comprese tra 10/14 gradi e 14/17 gradi. Accumuli pluviometrici compresi tra 0 mm e 2 mm.

Martedì 24 ottobre tempo perturbato e piovoso con accumuli pluviometrici compresi tra 20 mm e 35 mm. Temperature in lieve calo comprese tra 11/13 gradi e 13/15 gradi.
Mercoledì 25 ottobre cielo da nuvoloso a poco nuvoloso con temperature comprese tra 9/13 gradi e 15/19 gradi.
Giovedì 26 ottobre cielo nuvoloso con piogge a partire dal tardo pomeriggio. Estremi termici compresi tra 10/14 gradi e 15/17 gradi. Accumuli pluviometrici compresi tra 6 mm e 11 mm.

Venerdì 27 ottobre nella notte piogge diffuse moderate con accumuli pluviometrici compresi tra 11 mm e 22 mm. In giornata soleggiato e mite con temperature comprese tra 19 gradi e 22 gradi.
Sabato 28 ottobre giornata ancora soleggiata con temperature comprese tra 6/13 gradi e 16/20 gradi. In serata qualche annuvolamento più esteso.
Domenica 29 ottobre cielo nuvoloso con piogge a carattere di deboli rovesci alternate a lunghe pause asciutte. Fenomeni più continui dalla tarda serata. Accumuli pluviometrici compresi tra 1 mm e 6 mm. Temperature in calo comprese tra 9/13 gradi e 13/16 gradi.

Lunedì 30 ottobre piogge moderate durante la giornata con sviluppo di temporali anche intensi nel tardo pomeriggio con nubifragi come fossimo in piena estate. Accumuli pluviometrici compresi tra 33 mm e 67 mm. Tra Lario e Prealpi accumuli compresi tra 70 mm e 100 mm.
Nella notte di martedì 31 ottobre nuovi temporali intensi hanno interessato maggiormente il Canturino e l’alta Brianza con accumuli compresi tra 50 mm e 93 mm. Tra Bassa Comasca, Como e Olgiatese accumuli più blandi compresi tra 10 mm e 32 mm. Raffiche di vento forti con punte massime comprese tra 32 km/h e 90 km/h. Temperature in calo comprese tra 6/11 gradi e 15/19 gradi.

Complice le ingenti piogge, il lago di Como è esondato in città e il suo livello è cresciuto ulteriormente nei giorni successivi quando si sono verificate ulteriori piogge abbondanti.

Riassunto…

Il mese di ottobre termina con temperature abbondantemente sopra la media. L’anomalia mensile è di 2,5/3 gradi a seconda delle diverse zone della provincia. In alcune zone, questo ottobre è risultato essere il più caldo da oltre 30 anni superando il record dell’ottobre 2022.

Anche a livello di piogge, dopo un inizio molto secco, negli ultimi 10 giorni del mese le perturbazioni atlantiche a ripetizione hanno interessato il Nord Italia e quindi anche il Comasco. Il mese di ottobre termina con accumuli pluviometrici compresi tra 173 mm e 240 mm generalmente. Fanno eccezione Canturino e alta Brianza dove, complice i temporali che hanno privilegiato queste aree, gli accumuli risultano compresi tra 250 mm e 316 mm.
Su Lario e Prealpi, storia a sè: gli accumuli di pioggia mensile risultano compresi tra 270 mm e 400 mm. Mediamente, si stima che gli accumuli mensili siano dal 40% al 60% superiori alla norma.

Nell’immagine di copertina il Lario esondato in piazza Cavour martedì 31 ottobre.
Dati rete CML – Meteo Como.