Il mese di giugno è terminato con tempo stabile e caldo oltre che con scarse precipitazioni. Nella prima decade di luglio tempo spesso stabile e sempre caldo con temperature costantemente al di sopra della media. L’unico passaggio temporalesco è stato il giorno 8 luglio.
Nella seconda decade il tempo è rimasto instabile fino al 13 con forti temporali e grandinate seguite da una fase di tempo caldo e stabile.
La terza decade, invece, è cominciata con il caldo ma è terminata con una violenta fase di maltempo definibile estrema.

Prima decade: tra caldo e forti temporali

Le prime tre giornate di luglio sono risultate stabili e calde con temperature costantemente comprese nei valori massimi tra 29 e 32 gradi ad eccezione di sabato 3 che ha registrato valori compresi tra 27 e 29 gradi complice nubi alte che hanno ridotto il soleggiamento. Le temperature minime sono risultate comprese tra 15 e 22 gradi.
Domenica 4 luglio dopo una mattina in parte soleggiata, da mezzogiorno un fronte ha interessato il Comasco fino alla prima serata. Rovesci anche a carattere di nubifragio hanno interessato il territorio con accumuli pluviometrici compresi tra 7 mm e 29 mm. Temperature massime fresche comprese tra 22 e 24 gradi.

Lunedì 5 luglio e martedì 6 luglio tempo stabile e in prevalenza soleggiato con qualche annuvolamento passeggero. Temperature massime in aumento martedì con valori compresi tra 28 e 31 gradi mentre le minime tra 15 e 20 gradi dopo che lunedì era scese su valori compresi tra 11 e 17 gradi.
Mercoledì 7 luglio dopo un pomeriggio molto caldo e afoso con temperature massime comprese tra 29 e 32 gradi, in prima serata arrivo di una linea temporalesca con una maestosa shelf cloud o nube a mensola con doppia striatura a precedere il temporale accompagnato da intensa attività elettrica, nubifragi e locali grandinate di piccole dimensioni. Accumuli pluviometrici compresi tra 2 mm e 17 mm. Questa volta poco interessata dal temporale la Brianza comasca e il Canturino, maggiormente colpita la Bassa Comasca e la convalle.

Giovedì 8 luglio passaggio temporalesco durante il pomeriggio con violenti fenomeni associati quali nubifragi e violenti colpi di vento. Raffiche massime comprese tra 20 km/h e 80 km/h. Gli accumuli pluviometrici sono generalmente risultati compresi tra 10 mm e 30 mm sulla parte occidentale della provincia mentre tra alta Brianza, Erbese e Canturino accumuli compresi tra 40 mm e 83 mm. Il transito del fronte è stato preceduto da una maestosa shelf cloud di cui potete osservare le immagini più belle qui. 

Venerdì 9 e sabato 10 luglio bel tempo e caldo con temperature massime comprese tra 27 gradi e 31 gradi mentre le minime venerdì sono risultate comprese tra 12 e 17 gradi con un lieve aumento nella giornata di sabato. Nella notte su domenica temporali sparsi con accumuli generalmente inferiori ai 10 mm.

Seconda decade: temporali seguiti da un periodo molto caldo

Domenica 11 luglio nella notte temporali sparsi localmente intensi che hanno colpito parte della Bassa Comasca e il Comasco orientale sfiorando l’Olgiatese. Gli accumuli pluviometrici sono compresi tra 0.5 mm e 22 mm. In giornata soleggiato e caldo con temperature comprese tra 28 gradi e 31 gradi.
Lunedì 12 luglio bel tempo durante l’intera giornata con primi rovesci in serata nella cintura urbana di Como. Temperature comprese tra 14/21 gradi e 27/30 gradi.

Grandine a Como Rebbio, foto di Sara Alice Bianchi.

Martedì 13 luglio forte peggioramento del tempo fin dalla mattinata con temporali associati a grandinate di piccole dimensioni e a forti colpi di vento in mattinata tra Canturino, Brianza, parte della cintura urbana di Como in risalita verso nord. Raffiche di vento che hanno sfiorato localmente gli 80/90 km/h (Como Sagnino 93 km/h, Albese con Cassano 82 km/h).
Intorno a mezzogiorno ampie schiarite e temperature in forte aumento fino a 23/28 gradi. Nel tardo pomeriggio passaggio del fronte con ingresso di aria fredda: temporali localmente violenti hanno interessato Olgiatese, cintura urbana di Como, Como città per poi risalire lungo il Lario. Questa volta sono caduti chicchi di grandine anche di medie dimensioni in alcune aree come a Como Rebbio. Accumuli pluviometrici nella nostra area compresi tra i 2 mm della Bassa Comasca completamente saltata dai fenomeni fino a 16/40 mm delle aree interessate dai temporali.

Nel vicino Varesotto, Canton Ticino e VCO violenti temporali stazionari hanno bersagliato queste aree con accumuli pluviometrici anche superiori a 150 mm ed esondazione di alcuni rii o fiumi come il Toce. Queste aree hanno fatto i conti anche con forti raffiche di vento e locali grandinate di medie dimensioni.

Mercoledì 14 luglio nuova instabilità intorno a mezzogiorno con temporali localmente intensi associati a locali grandinate di piccole dimensioni. Accumuli pluviometrici compresi tra 0 mm e 14.5 mm. Fresco per il periodo con temperature minime comprese tra 11 gradi e 17 gradi mentre le massime tra 22 gradi e 25 gradi.
Giovedì 15 luglio deboli rovesci notturni con accumuli compresi tra 0 mm e 7 mm. In giornata cielo spesso nuvoloso e ancora fresco con temperature stazionarie.
Venerdì 16 luglio tempo ben soleggiato con temporali nel tardo pomeriggio verso l’Olgiatese con accumuli pluviometrici compresi tra 3 mm e 16 mm. Mite di giorno con valori massimi compresi tra 25 gradi e 29 gradi.

Da sabato 17  bel tempo e molto caldo. Le temperature sono risultate stazionarie con valori massimi compresi tra 30 gradi e 34 gradi. Le temperature minime sono progressivamente aumentate passando dai 14/19 gradi di sabato ai 18/23 gradi di martedì 20 luglio. Sabato 17 giornata calda, ma con basso tasso di umidità grazie al favonio.

Terza decade: violenta fase di maltempo estremo dopo il caldo

La terza decade è cominciata con giornate soleggiate e molto calde fino a sabato 24 luglio. Temperature massime comprese tra 30 e 33 gradi mentre le minime tra 18 gradi e 23 gradi. Sabato 24 luglio primi cenni di instabilità verso sera con primi fenomeni temporaleschi durante la mattina. Temperature minime comprese tra 21 e 24 gradi mentre le massime tra 27 e 39 gradi.

Domenica 25 luglio e le giornate successive saranno giornate che rimarranno nella storia della meteo nel Comasco. Due supercelle hanno interessato il territorio, una al mattino sulla Bassa Comasca con grandine di media taglia e forti raffiche di downburst mentre la seconda al pomeriggio ha interessato l’Olgiatese. Successivamente questo temporale si è trasformato in multicella molto organizzata e strutturata con grandinate di medie/grosse dimensioni oltre a forti colpi di vento e nubifragi. Gli accumuli pluviometrici di questa giornata sono risultati molto abbondanti in tutta la nostra area: tra 45 mm e 93 mm su gran parte del territorio mentre nell’Olgiatese e nei quartieri nord-occidentali di Como registrati dai 115 mm a 140 mm di Como Monteolimpino. Le aree di pianura registrano dai 2 mm ai 30 mm.

Lunedì 26 luglio nella notte altri temporali violenti con ulteriori fenomeni in mattinata. In prima serata violenti temporali sul Lario. In tarda serata nuovi temporali anche sulla nostra zona. Gli accumuli pluviometrici sono compresi tra 10 mm e 86 mm con punte di 120/130 mm tra medio-basso Lario e quartieri nord-occidentali di Como. Frana a Blevio con gravi problemi alle abitazioni e alle infrastrutture stradali.

Martedì 27 luglio nuovi forti temporali tra prima mattina e metà mattina con nubifragi violenti e persistenti. Questi fenomeni hanno causato allagamenti diffusi ed esondazioni di fiumi nell’Olgiatese mentre tra medio-basso Lario si sono verificate moltissime frane, alluvioni e smottamenti mettendo in ginocchio gran parte di queste aree. Chiuse la Lariana dopo la frana a Blevio lunedì, la vecchia e la nuova statale regina e il ponte sul fiume Breggia a Tavernola poiché il fiume ha raggiunto i livelli di guardia. Como Monteolimpino già in questa giornata registra il mese di luglio più piovoso dal 1989.

Mercoledì 28 luglio ultimi temporali localmente intensi nella notte e nella prima mattina che hanno causato smottamenti e frane ad Oria al confine tra Porlezzese e Luganese. Accumuli pluviometrici compresi 4 mm e 48 mm. Al pomeriggio tempo in miglioramento con temperature massime comprese tra 23 gradi e 26 gradi.
Trovate sul nostro sito un approfondimento relativo a questa fase di maltempo qui

Giovedì 29 luglio bel tempo con temperature massime comprese tra 27 e 31 gradi mentre le minime tra 15 gradi e 20 gradi.
Venerdì 30 luglio inizialmente cielo nuvoloso con locali rovesci che hanno determinato accumuli di al più 2 mm. In giornata schiarite anche ampie con temperature massime in lieve flessione rispetto alla giornata precedente mentre le minime sono risultate in aumento comprese tra 16 e 22 gradi.
Sabato 31 luglio nuovo peggioramento del tempo con rovesci e temporali a partire dal primo pomeriggio. Locali grandinate sul Lario anche di medie dimensioni.
Accumuli pluviometrici compresi tra 14 mm e 68 mm con massimi ancora una volta tra Brianza e Canturino dove si sono abbattute violente grandinate (di piccole dimensioni) e intensi nubifragi che hanno causato alcuni allagamenti. 

Il mese di luglio termina con accumuli pluviometrici molto abbondanti. Mediamente tra la nostra area e il medio-basso Lario è caduta da 2 a 4 volte la pioggia attesa nel corso del mese di luglio. Gli accumuli pluviometrici, quindi risultano compresi tra 169 mm e 380 mm nelle nostre zone con punte tra quartieri nord-occidentali di Como e medio-basso Lario comprese tra 437 mm e 498 mm.

A livello termico, il mese di luglio termina con temperature inferiori alla media di circa un grado a causa di un’ultima decade con temperature spesso poco elevate data la duratura fase di maltempo.

Dati rete CML – Meteo Como.
In copertina la shelf cloud del 8 luglio 2021.