Due parole per descrivere questo mese di marzo 2019: favonio e siccità.
Il mese di marzo è stato caratterizzato da 10 giornate favoniche; tra di queste ci sono stati due episodi molto intensi.
Il primo l’11 marzo con raffiche che hanno raggiunto i 50/90 km/h sul nostro settore. Il secondo episodio, uno dei più rilevanti degli ultimi anni, si è verificato il 25 marzo. Durante quest’ultimo, si sono registrate raffiche massime molto intense: 108 km/h a Como Università e Verzago che sono i valori più elevati in provincia mentre soprattutto tra Olgiatese, convalle di Como e Alta Brianza le raffiche massime sono state comprese tra 80 e 100 km/h. Notevoli i picchi anche nelle altre località del nostro settore con raffiche generalmente comprese tra 50 e 80 km/h.
Ci sono stati innumerevoli danni e disagi tra il Comasco e il vicino Varesotto; piante divelte, tetti scoperchiati e alcuni incendi. Tra i più importanti quello sviluppatosi in area Pianbosco tra Comasco e Varesotto causato dalla caduta di un pino sui cavi di alta tensione; il rogo si è rapidamente propagato alimentato dal forte vento.
Anche questa mensilità chiude con temperature al di sopra della media; il mese è stato caratterizzato da una continua altalena termica: fasi molto mite alternate a fasi con temperature in media o al di sotto. Nelle giornate più fresche si sono registrate ancora delle gelate notturne nelle aree più fredde e riparate del nostro settore. La giornata più calda è risultata essere il 24 marzo con temperature massime che hanno raggiunto i 22/24 gradi con locali punte prossime ai 25 gradi e temperature minime superiori ai 10 gradi soprattutto in area urbana.
In uno dei mesi più piovosi dell’anno sono caduti solamente tra 30 e 50 mm di pioggia sul nostro settore. Prosegue la grave situazione di siccità (articolo recente qui) che interessa il Nord Italia dallo scorso inverno. Il fiume Po ha raggiunto un livello idrometrico da piena estate e anche il Lago di Como è in grande sofferenza: il livello attuale del Lario è – 27 cm dallo 0 idrometrico, un valore poco distante dal minimo storico pari a -43 cm.
I dati sono stati registrati dalla rete CML – Meteo Como.
Tramonto del 15 marzo 2019.