Il mese di dicembre è iniziato con una giornata molto nebbiosa a cui ha fatto seguito una giornata di bel tempo. Dopo lo sfondamento di un fronte da Nord-OVest la sera di lunedì 3 dicembre, ha fatto il suo ingresso il favonio il giorno quattro regalandoci una giornata primaverile con temperature che hanno raggiunto localmente i 20 gradi sulla bassa comasca e sono risultate diffusamente superiori ai 18 gradi.

A seguire ancora alta pressione prevalente se si esclude qualche pioviggine il giorno 7 dicembre, le correnti si sono disposte da N con favonio moderato che ha soffiato dal 8 al 11 dicembre regalando altre giornate molto miti.

Al calar del vento in un regime di alta pressione giornate fresche tipicamente dicembrine.
Mercoledì 19 dicembre è giunta l’unica perturbazione del mese piuttosto debole, ma comunque in grado di dispensare deboli nevicate con accumuli compresi tra 2 e 6cm nel settore meridionale della provincia di Como.
Una foto al risveglio del 20 dicembre qui in basso a sinistra.

I giorni a seguire ha fatto ritorno l’alta pressione con un progressivo aumento termico, ma gelate notturne comunque diffuse e con valori spesso scesi fino a -3/-5 gradi.  Qui accanto due foto dell’alba del 2 dicembre.

Dicembre dal punto di vista termico è risultato spesso molto mite se si esclude qualche giorno sotto la media. A livello di temperature minime nelle brughiere più fredde del nostro settore si è rimasti prossimi alle medie, ma per le massime si è rimasti spesso sopra la media con ben 13 giorni che hanno avuto valori massimi superiori ai 10 gradi per le aree piè “fresche” e ben 15 giorni con massime sopra i 10 gradi nelle aree più calde del nostro settore.

Dicembre 2018 sarà ricordato anche per i numerosi episodi di favonio che risultano essere ben 7 e che hanno portato le temperature massime più volte tra 15 e 20 gradi.

Dal punto di vista delle precipitazioni, il mese di dicembre è risultato essere molto secco.

Dati della rete CML – Meteo Como.

Tramonto del 29 dicembre 2018.