Il mese di agosto è iniziato tra caldo e temporali.

Il 1 agosto è stato il giorno finora più caldo di tutta l’estate. Le temperature massime hanno raggiunto valori compresi tra 33 e 36.9 gradi a Como Università.
Il 2 agosto bel tempo ancora per gran parte della giornata, ma in serata alcuni forti temporali hanno interessato il Comasco. Gli accumuli pluviometrici sono compresi tra 7 mm e 66 mm. Le aree meno colpite sono state Olgiatese, Comasco orientale e bassa Brianza.
Il 3 agosto un fronte nord-atlantico ha attraversato il Comasco con temporali intensi. Gli accumuli pluviometrici sono compresi tra 23 mm e 78 mm con le punte più elevate in Alta Brianza, parte della periferia sud-orientale di Como e la Bassa Comasca orientale.
I quartieri nord-occidentali della città di Como e un anello nella Bassa Comasca compreso tra Bulgarograsso, Guanzate e Cadorago sono rimasti ai margini del peggioramento con accumuli pluviometrici compresi tra 15 mm e 20 mm.

Dopo le ultime deboli piogge, martedì 4 agosto il tempo è lentamente migliorato. Inoltre, fino alle prime ore della notte di mercoledì 5 agosto ha soffiato il favonio che ha permesso un deciso ricambio della massa d’aria.
Martedì 4 e mercoledì 5 agosto le temperature sono risultate poco al di sotto della media con valori compresi tra 26 e 29 gradi.
Nei giorni successivi fino al 9 agosto, invece, una nuova rimonta dell’alta pressione ha determinato un marcato aumento delle temperature che hanno raggiunto valori massimi compresi tra 31 gradi e 34 gradi.

Tra il 10 e il 14 agosto, un lieve cedimento dell’alta pressione ha determinato un aumento dell’instabilità. Quotidianamente si sono verificati temporali su Alpi, Prealpi e Lario.
La parte più meridionale della provincia, invece, è stata coinvolta in solo due occasioni.
La prima nella tarda serata del 12 agosto con deboli piogge e accumuli pluviometrici inferiori al mm.
All’alba del 13 agosto, la seconda fase instabile ha interessato Bassa Comasca, Olgiatese e Convalle. Il temporale ha determinato accumuli pluviometrici compresi tra 7 mm e 52 mm registrati a Beregazzo con Figliaro. Canturino, Alta Brianza e Comasco orientale hanno registrato accumuli pluviometrici inferiori a 2 mm.
A Ferragosto, sole e poche nubi; le temperature massime sono comprese tra 28 gradi e 32 gradi.

Il 16 agosto in prima mattinata temporali anche intensi hanno interessato la parte meridionale della provincia. I disagi maggiori sono legati a locali allagamenti. Gli accumuli di pioggia sono compresi tra 10 mm e 74 mm. Interessate marginalmente la Bassa Comasca orientale, il Canturino e la Bassa Brianza con accumuli pluviometrici compresi tra 4 mm e 14 mm.
Durante la giornata schiarite ampie e precipitazioni assenti.
Il 17 agosto nuovi temporali tra notte e mattina hanno interessato la Brianza, Lario e Prealpi. Gli accumuli pluviometrici sono compresi tra 19 mm e 56 mm. Marginalmente interessate convalle e Olgiatese con accumuli pluviometrici compresi tra 1 mm e 11 mm. Completamente all’asciutto, invece, la Bassa Comasca.
In giornata schiarite ampie su tutto il territorio provinciale senza ulteriori fenomeni. Le temperature massime in queste due giornate sono comprese tra 25 e 30 gradi.

Dal 18 agosto, il tempo è risultato spesso abbastanza stabile sulla parte meridionale della provincia. Tra Lario e Prealpi qualche isolato temporale si è verificato tra 21 e 24 agosto. Le temperature sono risultate costantemente al di sopra della norma con diverse giornate con valori compresi tra 29 e 33 gradi.
Il 25 agosto durante la notte si sono registrati isolati rovesci temporaleschi con accumuli di pioggia massimi di 9 mm. In giornata deciso miglioramento del tempo.
Nei giorni successivi le temperature sono aumentate nuovamente con valori compresi tra 27 e 31 gradi.

Il 28 agosto è iniziato il primo attacco all’estate 2020. L’affondo di un’ampia saccatura nord-atlantica ha determinato un richiamo di correnti umide dai quadranti meridionali per più giorni.
Il 28 agosto forti temporali hanno interessato Lario, Canton Ticino, Ceresio, Prealpi e Alpi determinando accumuli pluviometrici compresi tra 27 mm e 160 mm.
Sulla parte meridionale della provincia fenomeni molto più sporadici e irregolari. Solo l’Olgiatese ha registrato accumuli di pioggia compresi tra 9 mm e 56 mm e l’Alta Brianza tra 10 mm e 25 mm.
Nella Bassa Comasca, invece, caduti appena 1/5 mm.

Il 29 agosto tempo instabile con rovesci al mattino, al pomeriggio e temporali in serata. I fenomeni sono stati intervallati da lunghe pause asciutte con anche qualche schiarita. Le temperature massime hanno raggiunto i 22/25 gradi.
Gli accumuli pluviometrici sono generalmente compresi tra 4 mm e 18 mm con i fenomeni più deboli in Alta Brianza. Tra Como Sagnino e Monteolimpino caduti circa 35 mm di pioggia.
Su alto Lario e Porlezzese nuova giornata molto complessa con diverse frane segnalate tra Dongo e Gera Lario. Gli accumuli pluviometrici sono superiori a 85/130 mm in queste aree.
Disagi anche nell’alto Varesotto con accumuli di pioggia superiori a 100 mm con frane segnalate in zona Maccagno.

Il 30 agosto durante la notte tempo asciutto. Nel tardo mattino è transitato il fronte freddo determinando la formazione di un’intensa squall line preceduta da una maestosa shelf cloud di cui trovate le foto qui. Inoltre durante il temporale si sono verificate alcune grandinate di piccole dimensioni con qualche chicco di media dimensione le cui foto le trovate qui.
Gli accumuli pluviometrici sono compresi tra 8 mm e 42 mm con picchi massimi a Cantù Cascina Porta e Alzate Brianza Centro Sportivo.
Sul Lario ancora piogge abbondanti soprattutto tra Ceresio e alto Lario con accumuli pluviometrici compresi tra 20 mm e 40 mm. Nel pomeriggio deciso miglioramento del tempo. Calo termico con temperature massime al più di 25 gradi.

Il 31 agosto durante la notte rovesci sparsi dal Canturino verso est mentre in giornata annuvolamenti si sono alternati a schiarite. Al pomeriggio recrudescenza instabile con temporali e rovesci sparsi sul territorio. In serata miglioramento del tempo.
Temperature fresche con valori massimi compresi tra 21 e 25 gradi. Gli accumuli pluviometrici sono compresi tra 0.2 mm e 5 mm.

Il mese di agosto termina con temperature superiori alla media di circa mezzo grado. L’anomalia è data soprattutto dalle prime due decadi molto calde a cui si è contrapposta una terza decade piuttosto fresca.
A livello pluviometrico, il mese termina con un importante surplus idrico. Contro una media di 120/140 mm a seconda delle diverse zone, gli accumuli pluviometrici mensili sono compresi tra 114 mm e 272 mm con i picchi massimi concentrati tra Alta Brianza, Olgiatese, Bassa Comasca occidentale e convalle.

L’estate 2020 termina con temperature prossime alla media e precipitazioni superiori alla media. Temperature molto meno elevate rispetto agli standard delle ultime stagioni estive a causa della mancanza di lunghi periodi anticiclonici caratterizzati dalla presenza di aria calda sub-tropicale proveniente dall’Africa che determina normalmente importanti anomalie termiche. In questa estate c’è stata una sola ondata di caldo di matrice africana a cavallo tra fine luglio e inizio agosto.
A livello di piogge nel trimestre estivo, gli accumuli pluviometrici sono compresi tra 360 mm e 667 mm. Mediamente sono caduti circa 500/600 mm di pioggia. Le aree che hanno registrato gli accumuli di pioggia più consistenti sono state Alta Brianza (prima in assoluto), Comasco orientale, Olgiatese, Canturino e Bassa Comasca.

Nella foto di copertina la shelf cloud o nube a mensola del temporale del 30 agosto 2020.