Il mese di maggio 2019 è stato piuttosto fresco e instabile.
Dopo un primo maggio abbastanza soleggiato, dal 2 al 5 temporali sparsi e successivo ingresso del favonio con calo termico e valori minimi che nelle brughiere più fredde sono scesi al di sotto del grado.
Due giornate di bel tempo e temperature bel al di sotto della media, nuove deboli piogge sono giunte sul nostro settore.
Dopo una giornata interlocutoria, il giorno 11 si è verificato un peggioramento temporalesco che ha portato grandinate di piccole dimensioni che hanno interessato molte aree provinciali.
Le due giornate successive, invece, è tornato il favonio. Tempo in miglioramento, ma in un contesto termico piuttosto fresco.
Mercoledì 15 maggio, infatti, le temperature minime nelle aree più fredde sono scese nuovamente al di sotto di 1-2 gradi e massime diurne comprese tra 15 e 18 gradi.
Ancora qualche giorno di bel tempo prima di un nuovo fine settimana piovoso e piuttosto fresco.
Da lunedì 20 maggio, invece, ha preso il via una fase caratterizzata da instabilità pomeridiana frequente.
Spesso, la parte centro-occidentale del settore meridionale del Comasco è rimasta a guardare con precipitazioni che hanno più e più volte lasciato a secco questa zona.
Più precisamente: martedì i temporali hanno interessato prevalentemente il vicino Varesotto e Lecchese.
Mercoledì fenomeni più sporadici e deboli come giovedì. Venerdì un temporale di forte intensità ha interessato la convalle di Como e l’Alta Brianza con accumuli pluviometrici fino a 50 mm in poco tempo.
Sabato altro forte temporale in convalle traslato verso est accompagnato anche da locali grandinate.
Domenica la giornata è iniziata con tempo uggioso e pioviggini sparse per poi migliorare lentamente, ma nuovi rovesci nel pomeriggio/sera.
Lunedì giornata ancora molto simile a domenica con piogge a carattere di rovescio dal primo pomeriggio e accumuli fino a 20mm; martedì tempo simile con una linea di rovesci transitata nel pomeriggio.
Mercoledì inizialmente ancora molto nuvoloso mentre in giornata schiarite ampie che hanno portato nei giorni seguenti a bel tempo con il primo caldo con temperature massime che hanno raggiunto i 25/27 gradi.
Maggio è risultato, almeno per la prima parte, caratterizzato da temperature ben al di sotto della media.
Nella seconda parte della mensilità anomalie meno estreme e verso fine mese temperature salite poco al di sopra della media. Maggio che chiude come il più freddo degli ultimi 30 anni come riferito da Meteo Como.
A livello di precipitazioni sembra essere stato molto piovoso, ma in realtà è stato generalmente meno piovoso della norma salvo locali eccezioni. Spesso il cielo è stato nuvoloso, ma gli accumuli pluviometrici spaziano da 70 a 180 mm a seconda delle aree più o meno colpite dai temporali e dai rovesci.
Maggio 2018, invece, terminò per molte zone del nostro settore con accumuli di pioggia che spaziavano dai 250 a 330 mm.
Dati rete CML – Meteo Como.
Tramonto del 26 maggio 2019.