Dopo tanto caldo e tanto anticiclone, affonda nel Mediterraneo una importante saccatura atlantica determinando piogge da sabato 27 ottobre fino al primo novembre con qualche pausa asciutta. Si tratta del primo peggioramento autunnale e potrebbe essere uno dei più intensi degli ultimi anni.
Il Comasco verrà interessato da fenomeni che saranno a carattere di piogge e rovesci localmente di forte intensità. Soprattutto lunedì quando risalirà dal basso Mediterraneo una depressione con annessi forti venti e fenomeni di forte intensità. In questa fase saranno possibili anche alcuni temporali o rovesci a carattere temporalesco.
Occorrerà prestare attenzione in particolare lunedì quando ci saranno accumuli pluviometrici molto abbondanti. Questi si potrebbero verificare dopo un sabato e una domenica piovosi che porteranno accumuli pluviometrici abbondanti soprattutto tra Prealpi, Lario e pedemontana.
La lunga fase di maltempo che ci apprestiamo a vivere sarà accompagnata anche da un rinforzo della ventilazione in particolare lunedì quando potrebbero verificarsi forti raffiche di vento dai quadranti orientali/sud-orientali.
Martedì le precipitazioni andranno scemando nel corso della giornata diventando sparse e deboli. In serata possibile ripresa dei fenomeni con un nuovo peggioramento su mercoledì.
Gli accumuli pluviometrici previsti dai principali modelli di previsione entro la sera di martedì 30 ottobre sono molto abbondanti: tra 150 e 300 mm secondo il modello europeo e americano, tra 175 e 300mm secondo il modello canadese. Le precipitazioni più abbondanti e i relativi accumuli pluviometrici riguarderanno i settori pedemontani, prealpino e del Lario.